Illuminazione Porta Rugo

Progetto: Fabian Testor, Paolo Pesce (capogruppo), Loris Fagherazzi, Alessandro Pontin
Collaboratori: Maddalena Vedana, Alessia Lanari, Chiara Luciani, Simone Osta, Simone Bino
Consulente illuminotecnico: Dario Bettiol
Luogo: Porta Rugo, Belluno – IT
Anno: 2016
Cliente: Comune di Belluno, Unione Montana Bellunese

Circondata da camminamenti, torrette, e possenti mura, Porta Rugo era il bastione meridionale della cinta muraria trecentesca. Di quest’epoca conserva ancora la forma ogivale degli archi, le pietre d’arenaria e i fori usati per inserire le travi che servivano da scaletta per salire sulla sommità della porta. Da qui si poteva poi proseguire verso l’importante porto fluviale di Borgo Piave e la riva sinistra della Piave.

L’utilizzo della luce ha consentito di valorizzare al meglio sia la tessitura muraria priva di intonaci che il movimento di aggetti e rientranze caratterizzanti l’architettura della Porta. Un proiettore di medie dimensioni, collocato sulla sommità della muratura a sinistra della Porta, illumina uniformemente il fronte Sud. Un elemento lineare consente invece di dare un morbido accento luminoso al di sopra della trabeazione dell’arcata. Due apparecchi incassati, di modeste dimensioni, con il loro fascio stretto, segnano lo spessore dell’accesso.

Due proiettori dimmerabili, aventi temperature di colore diverse, mettono in evidenza il lato interno dei due portali, dimensionalmente e morfologicamente diversi. In corrispondenza del varco, a terra, sono stati installati due piccoli proiettori a fascio stretto che evidenziano lo spessore dell’accesso mentre la sostituzione del corpo illuminante, ha consentito il ripristino della lanterna esistente del prospetto Nord.